Un progetto nato dal desiderio di unire fra loro generazioni distanti e in costante scontro attraverso il racconto di quel tragico incidente del 1981 che segnò profondamente la storia del nostro paese. Un evento che ha lasciato ricordi indelebili nelle menti di una generazione, che non ha avuto però le forze di raccontarlo ai propri figli, i giovani di oggi.
Tre serate di incontri culturali per creare un dialogo di confronto e dibattito su temi fondamentali per la nostra società, seguite da uno spettacolo teatrale dal titolo “La notte in cui restammo tutti svegli”, che vede la firma di Alessandro Migliucci alla regia, in otto serate.
Grazie alle due parti di cui è composto, questo progetto ha rappresentato una nuova opportunità per crescere, conoscere, riflettere e ricordare.
gli incontri al Cu.Bo
Tre momenti di condivisione e dialogo tra ospiti provenienti da settori e generazioni diverse fra loro. I temi affrontati: Generazioni, Linguaggi e Genitorialità.
lo spettacolo
Un trasloco in corso, ricordi tenuti nascosti e una storia da raccontare. Ripercorrendo un famoso fatto di cronaca del 1981, due generazioni distanti si troveranno a confronto.